Nell’ambito dell’evento “Cristo Velato” in corso di svolgimento a Teano, domenica 8 maggio, alle ore 18.30, si terrà presso la Sala Conferenze del Museo Archeologico, un incontro con il regista del Film “TERRA BRUCIATA” Luca Gianfrancesco. L’incontro è stato organizzato dalla Pro Loco Teano e Borghi e dal Comune di Teano. Nella sala del Loggione saranno presenti Mino Sferra – noto attore professionista di origini teanesi – e gli altri attori di Teano che hanno preso parte al film: Umberto Guttoriello, Enzo Fiore, Crimilde Boragine, Adele Passaretti e Giampaolo Giorgio. E’ prevista, inoltre, la partecipazione di Gianni Cerchia, professore presso l’Università del Molise e consulente scientifico del film.
Intento del film è quello di accendere i riflettori su un periodo storico, l’autunno del 1943, dimenticato dalla Grande Storia, e su un territorio, Terra di Lavoro ed Alto Casertano, che suo malgrado divenne laboratorio della ferocia nazista in Italia.
Infatti è proprio in questo territorio che lo stragismo nazista sperimentò una vera e propria strategia contro i civili, strategia successivamente applicata in maniera seriale nel resto d’Italia. Le mille e più vittime dell’Alto Casertano hanno fatto di Caserta la seconda provincia italiana per vittime civili a causa di rappresaglie (omicidi, fucilazioni, esecuzioni sommarie).
Eppure è proprio su queste terre che si manifestarono i primi episodi e le prime cellule di resistenza civili che, tuttavia, non ebbero il tempo di organizzarsi. Tutto è partito da questo territorio, saltato dalla storia ufficiale che ha evidenziato solo lo sbarco di Salerno, le quattro giornate di Napoli per poi passare direttamente a Montecassino.
Un film che farà giustizia ed aprirà un nuovo ed inedito capitolo della storia italiana.